L’area di Saxa Rubra è localizzata nel settore settentrionale della città, in un territorio pianeggiante costituito dai terreni alluvionali della valle del Tevere che in questo tratto si presenta ampia su ambedue le sponde. La peculiarità dell’area deriva dalla posizione strategica all’interno del sistema metropolitano romano: le funzioni che si sono localizzate lungo le direttrici Flaminia e Salaria costituiscono una risorsa innegabile in termini di potenzialità di sviluppo: il Centro RAI, le attività artigianali attorno al vecchio borgo di Grottarossa, l’Aeroporto dell’Urbe e i centri per uffici situati lungo la Via Salaria costituiscono oggi tante realtà economiche ed imprenditoriali di elevata qualità che soffrono di una scarsa integrazione sia in termini di dotazione infrastrutturale che di opportunità di espansione. Il buon livello di accessibilità sia privata che pubblica rendono stimolante la ricerca di una progettazione urbana integrata di qualità. La proposta di Piano regolatore inserisce l’area di Saxa Rubra tra i progetti strutturanti, la definisce come “Centralità urbana e metropolitana da pianificare” ed offre attraverso la procedura del progetto urbano la possibilità di una più condivisa e partecipata azione di riqualificazione delle parti marginali esterne alla città consolidata. Sulla base delle prescrizioni e delle quantità previste dal nuovo strumento urbanistico, in termini di SUL edificabile e di articolazione funzionale, l’ipotesi progettuale assume come obiettivo la definizione di una nuova parte di città che per mix funzionale, opportunità localizzative e dotazione di spazi pubblici offra elevati standard qualitativi.